giovedì 1 marzo 2007

I love Prada

Lei si chiama A. ed è lo stuoino, il punchingball e, a volte, anche il capro espiatorio di un'elegante, altera e spietata socia di uno degli studi legali più importanti della city.

Questa è la mia storia, la storia di una giovane leguleia alle prese con il difficile mondo degli avvocati d'affari e, in particolare, con la mia capa, M., donna piena di sè e piena di soldi........
M. è il mio mito e il mio incubo allo stesso tempo. Ha 36 anni ed un look impeccabile: abiti di burberry, borsetta e scarpe di Prada, cappotto Fay, portafoglio Gucci, rolex e, dulcis in fundo, blackberry a portata di mano come un vero avvocato d'affari.

Io mi chiamo A. e da quando ho finito l'Università e iniziato a lavorare nel magico mondo forense, trascorro circa 15 ore al giorno in un bellissimo studio legale in centro alle prese con operazioni di fusioni e acquisizioni di società (o anche detto M&A perché fa più figo).


So che non ci crederete, ma le mie giornate sono scandite da momenti di panico più totale.

Sono il braccio destro e l'emisfero sinistro del cervello di M. Oggi, ad esempio, ho inserito le modifiche ad un importante contratto di acquisto di un pacchetto azionario di un'importante società, dettatemi da M. che scriveva i suoi commenti dal suo blackberry mentre era dall'estetista.

Ma io non mollo e sono alla continua ricerca di un nuovo posto di lavoro per liberarmi di M.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco, inauguriamo il tuo blog con un bel commento! Da quando ho visto il film "incriminato" e penso alla tua vita lavorativa, vedo moltoe similarities... ma con una differenza. La tua Miranda non mi sembra abbia i capelli bianchi, vero?

Anonimo ha detto...

e invece ne ha un pò....la cosa bella è che va da coppola a farsi i capelli quasi ogni settimana.....;-)

Anonimo ha detto...

Ma tutte le mattine ti butta il suo giaccone sulla tua scrivania?... :-)